Signore, aiutaci ad edificare una Chiesa in cui è bello e buono vivere in cui si può respirare, dire quello che si pensa una Chiesa di libertà una Chiesa che ascolta prima di parlare che accoglie prima di giudicare che perdona senza voler condannare che annuncia piuttosto che denunciare. Una Chiesa di misericordia una Chiesa in cui l’audacia del nuovo, dell’inaudito sarà più forte dell’abitudine di fare come prima. Una Chiesa in cammino in cui lo Spirito potrà farsi invitare perché non tutto sarà previsto, regolato, deciso in anticipo. Una Chiesa aperta, una Chiesa di cui non si possa dire: “vedete come sono organizzati” ma piuttosto: “vedete come si amano! Sono discepoli di Gesù Cristo!” Guy Deroubai ( vescovo di Saint Dénis + 1996)
Noooooo!! Questa è una tortura!!!
RispondiEliminaIL MARE!!!!!
Bella, dolcissima, poetica ma sempre tortura è quando te lo ritrovi a 150 km di distanza e lo vorresti sotto casa!!!!!
Senti che musica quel gorgoglio delle onde...
e il pensiero se ne va via ...
è già lì sulla spiaggia...
e mi sembra di esserci con la sabbia che
ti accarezza i piedi nudi...
sento quasi un brivido
un brivido che sa di sole e di sale...
l'incanto dei profumi
che ti sembra quasi di respirare...
con quel leggero venticello
che ti scompiglia i capelli e i pensieri...
e ti perdi a conteplare l'onde
e il loro andirivieni... che bellezza...
E' giunta l'ora di andare a letto ma io
stò già sognando... il mare.
Ah! che bella buona notte che mi hai dato!!!
E' magia!!!
Tamara
concordo con te con il mare, anche se non mi fa impazzire (annego in 20 cm). Il bello del mare per me è quando non c'è nessuno, d'inverno o al tramonto, oppure quando piove,o con quel bel vento che dici tu.
RispondiElimina( se non si fosse capito Rimini d'agosto ).