Data est mihi omnis potestas in caelo et in terra, Euntes ergo docete omnes gentes, baptizantes eos in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. (Mt 28,18-19) L'antifona alla Comunione dell'Ascensione, ripresa dal finale del Vangelo di Matteo, che si conclude con le parole: Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo , insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, per sempre. Ora, se è vero che è sempre con noi, dove lo possiamo vedere, incontrare, ascoltare e perfino toccare? La risposta la troviamo nel discorso di Paolo all'Areopago di Atene: In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo. (At 17,28) Questo non significa che tutte le cose sono Dio, ma che tutte le cose sono immerse nella sua presenza e pervase del suo Amore. Anche noi. Anche ciascuno di noi.
stamani, prima di uscire di casa per venire a lavorare, ho visto che mia figlia stava iniziando a fare la valigia.Parte per tre mesi e sono felice perchè realizza un sogno. Mentre non guardava le ho infilato dentro un piccolo librettino, poco spazio e poco peso ma pieno di consigli.
RispondiEliminaQuando riaprirà la valigia penserà alla mamma rompigliona, ma non sono i soliti consigli della mamma.
E' la poesia"Desiderata" ed ' troppo bella per stare chiusa in valigia:
"Procedi con calma tra il frastuono e la fretta e ricorda quale pace possa
esservi nel silenzio.
Per quanto puoi, senza cedimenti, mantieniti in buoni rapporti con tutti.
Esponi la tua opinione con tranquilla chiarezza e ascolta gli altri: pur se
noiosi e incolti, hanno anch’essi una loro storia.
Evita le persone volgari e prepotenti: costituiscono un tormento per lo spirito.
Se insisti nel confrontarti con gli altri rischi di diventare borioso e amaro,
perché sempre esisteranno individui migliori e peggiori di te.
Godi dei tuoi successi e anche dei tuoi progetti.
Mantieni interesse per la tua professione, per quanto umile: essa costituisce
un vero patrimonio nella mutevole fortuna del tempo.
Usa prudenza nei tuoi affari, perché il mondo è pieno d’inganno.
Ma questo non ti renda cieco a quanto vi è di virtù: molti sono coloro che
perseguono alti ideali e dovunque la vita è colma di eroismo.
Sii te stesso.
Soprattutto non fingere negli affetti.
Non ostentare cinismo verso l’amore, perché, pur di fronte a qualsiasi
delusione e aridità, esso resta perenne come il sempreverde.
Accetta docile la saggezza dell’età, lasciando con serenità le cose della
giovinezza.
Coltiva la forza d’animo, per difenderti nelle calamità improvvise.
Ma non tormentarti con delle fantasie: molte paure nascono da stanchezza e
solitudine.
Al di là di una sana disciplina, sii tollerante con te stesso.
Tu sei figlio dell’universo non meno degli alberi e delle stelle, ed hai pieno
diritto d’esistere.
E, convinto o non convinto che tu ne sia, non v’è dubbio che l’universo si
stia evolvendo a dovere.
Perciò sta’ in pace con Dio, qualunque sia il concetto che hai di Lui. E
quali che siano i tuoi affanni e aspirazioni, nella chiassosa confusione
dell’esistenza, mantieniti in pace col tuo spirito.
Nonostante i suoi inganni, travagli e sogni infranti, questo è pur sempre
un mondo meraviglioso.
Sii prudente.
Sforzati d’essere felice."
Manoscritto del 1692 trovato a Baltimora nell’antica chiesa di San Paolo
Buona giornata a tutti
Maira