Post popolari in questo blog
sfida
Data est mihi omnis potestas
Data est mihi omnis potestas in caelo et in terra, Euntes ergo docete omnes gentes, baptizantes eos in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. (Mt 28,18-19) L'antifona alla Comunione dell'Ascensione, ripresa dal finale del Vangelo di Matteo, che si conclude con le parole: Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo , insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, per sempre. Ora, se è vero che è sempre con noi, dove lo possiamo vedere, incontrare, ascoltare e perfino toccare? La risposta la troviamo nel discorso di Paolo all'Areopago di Atene: In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo. (At 17,28) Questo non significa che tutte le cose sono Dio, ma che tutte le cose sono immerse nella sua presenza e pervase del suo Amore. Anche noi. Anche ciascuno di noi.
per tamara che non scarica il video: è cantata dal mitico Guccini e questo è il testo
RispondiEliminaLa notte è quieta senza rumore, c'è solo il suono che fa il silenzio
e l' aria calda porta il sapore di stelle e assenzio,
le dita sfiorano le pietre calme calde d' un sole, memoria o mito,
il buio ha preso con se le palme, sembra che il giorno non sia esistito...
Io, la vedetta, l' illuminato, guardiano eterno di non so cosa
cerco, innocente o perchè ho peccato, la luna ombrosa
e aspetto immobile che si spanda l' onda di tuono che seguirà
al lampo secco di una domanda, la voce d' uomo che chiederà:
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell...
Sono da secoli o da un momento fermo in un vuoto in cui tutto tace,
non so più dire da quanto sento angoscia o pace,
coi sensi tesi fuori dal tempo, fuori dal mondo sto ad aspettare
che in un sussurro di voci o vento qualcuno venga per domandare...
e li avverto, radi come le dita, ma sento voci, sento un brusìo
e sento d' essere l' infinita eco di Dio
e dopo innumeri come sabbia, ansiosa e anonima oscurità,
ma voce sola di fede o rabbia, notturno grido che chiederà:
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell...
La notte, udite, sta per finire, ma il giorno ancora non è arrivato,
sembra che il tempo nel suo fluire resti inchiodato...
Ma io veglio sempre, perciò insistete, voi lo potete, ridomandate,
tornate ancora se lo volete, non vi stancate...
Cadranno i secoli, gli dei e le dee, cadranno torri, cadranno regni
e resteranno di uomini e di idee, polvere e segni,
ma ora capisco il mio non capire, che una risposta non ci sarà,
che la risposta sull' avvenire è in una voce che chiederà:
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell...
ciao
Maira
GRANDIOSO!!!!
RispondiEliminaMi sono alzata malissimo stamattina, sono tutta rintronata e ho un mal di testa che via via aumenta... ma immaginarmi Guccini (xchè non vedo più i video... l'antivirus al lavoro si è svegliato e giustamente non me li fa vedere più,...sigh!!) di partenza stamani è meglio dell'aulin... sono sobbalzata sulla sedia e il mio "aiutante" (via chiamiamolo "collaboratore" che ha un'altro tono...) mi ha urlato di fondo alla stanza "Ma che hai stamani ti senti bene? Ultimamente sei un pò strana, stai peggiorando!!!" che dire ? Meglio tacere... Bho! Forse ha ragione lui, ma ero troppo contenta per stare zitta mi è uscita da sola un'esclamazione di gioia... Guccini è il mio "AMORE PIU' GRANDE " da sempre, ho torturato tutta la famiglia con le sue canzoni sono stati costretti ad ascoltarlo loro malgrado per anni ... :-)) .Il mio uomo ideale nella sua "essenza" dovrebbe essere come lui, ma siccome siamo unici non l'ho mai incontrato un suo "clone".... ma neanche uno con una vaga somiglianza... Questa canzone in particolare ha dentro le sue righe una grande poesia, s'ispira hai versetti di Isaia
11 Oracolo sull’Idumea.
Mi gridano da Seir:
«Sentinella, a che punto è la notte?
Sentinella, quanto resta della notte?».
12 La sentinella risponde:
«Viene il mattino, poi ancora la notte;
se volete domandare, domandate,
convertitevi, tornate!».
Isaia 21,11-12
semplicemnte stupenda, Guccini riesce a dare a questa citazione un grande significato di speranza: non è nelle sue corde perchè si definisce ateo e quindi non crede nell'esistenza dell'anima, ma riesce a cogliere il vero significato dell'infinito,
…perché domandare è proprio dell’uomo.
…perché le domande sono più importanti delle risposte.
E non importa se alla fine resteranno solo “polvere e segni”: noi avremo domandato.
Buona giornata a tutti anche a Francesco...
P.S. Grazie Maira del pensiero..
Tamara (*o^).