Post popolari in questo blog
per la chiesa
Signore, aiutaci ad edificare una Chiesa in cui è bello e buono vivere in cui si può respirare, dire quello che si pensa una Chiesa di libertà una Chiesa che ascolta prima di parlare che accoglie prima di giudicare che perdona senza voler condannare che annuncia piuttosto che denunciare. Una Chiesa di misericordia una Chiesa in cui l’audacia del nuovo, dell’inaudito sarà più forte dell’abitudine di fare come prima. Una Chiesa in cammino in cui lo Spirito potrà farsi invitare perché non tutto sarà previsto, regolato, deciso in anticipo. Una Chiesa aperta, una Chiesa di cui non si possa dire: “vedete come sono organizzati” ma piuttosto: “vedete come si amano! Sono discepoli di Gesù Cristo!” Guy Deroubai ( vescovo di Saint Dénis + 1996)
Data est mihi omnis potestas
Data est mihi omnis potestas in caelo et in terra, Euntes ergo docete omnes gentes, baptizantes eos in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. (Mt 28,18-19) L'antifona alla Comunione dell'Ascensione, ripresa dal finale del Vangelo di Matteo, che si conclude con le parole: Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo , insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, per sempre. Ora, se è vero che è sempre con noi, dove lo possiamo vedere, incontrare, ascoltare e perfino toccare? La risposta la troviamo nel discorso di Paolo all'Areopago di Atene: In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo. (At 17,28) Questo non significa che tutte le cose sono Dio, ma che tutte le cose sono immerse nella sua presenza e pervase del suo Amore. Anche noi. Anche ciascuno di noi.
OH! OH! Ma che bel buon giorno che ci dai con queste spendide rose!!!
RispondiEliminaMi sembra quasi di conoscerle...
ma forse le ho soltanto sognate...
Ho fatto uno spendido sogno ...
ora ve lo racconto...
Ho visto queste rose ...
Erano in un giardino in Francia, esattamente in quel di Reims... un pittore che passava di lì per caso è rimasto folgorato da tanta meraviglia e dal magico profumo che sprigionavano quei petali
ed ha voluto fermare per sempre la loro bellezza in una tela ...
e l' ha fatto spendidamente con la grazia e la delicatezza che solo chi "vede" con gli occhi del cuore può fare...
Ha usato il pennello con la stessa grazia e la stessa leggerezza delle piume di un'uccello...
forse un bellissimo airone cenerino...
Che dire... è riuscito a cogliere veramente l'essenza di queste rose...
complimenti sono bellissime!!!
Che dire? vi dico soltanto una cosa...
di solito non mi ricordo i sogni...
fate voi...
Buona giornata a tutti,
in particolar modo ad uno slendido "airone cenerino" ...
Tamara :-)
Merci Tamara... buona fine di questo WE e buon inizio settimana a te...
RispondiElimina