qualcosa di grande
e non riesco a farlo uscire.
E' un "io" grande e silenzioso
che siede e guarda
un "io" più piccolo agitarsi
in azioni di ogni genere.
Sono costantemente consapevole
di una nascita che deve avvenire.
E' come se da anni
un bimbo volesse nascere
e non potesse venire alla luce.
Continua attesa e travaglio
ma nessun parto.
E tuttavia, se morirò
prima che la nascita abbia luogo
continuerò a tornare
finché non avvenga.
Kahlil Gibran
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