silenzio originario e originante

Essere nuovi come la luce a ogni alba,
come il volo degli uccelli
e le gocce di rugiada:
come il volto dell’uomo
come gli occhi dei fanciulli
come l’acqua delle fonti:
vedere
la creazione emergere
dalla notte!
Non vi sono fatti precedenti
non parlate di millenni
o di giorni o di altri millenni
Né creatura alcuna correrà
il rischio di essere sazia:
principio altro principio genera
in vite irripetibili
come le primavere.

Unico male l’abitudine
e la scelta tragica:
discorrere invece di intuire
E la mente si popola di idoli
e il cuore è un deserto lunare
solo la Meraviglia ci potrà salvare
aprendo il varco
verso la Sostanza.
Allora il medesimo silenzio dell’origine
nuovamente fascerà le cose,
o eromperà – uguale
evento – il canto.

David Maria Turoldo

Commenti

  1. come è brutta l'abitudine, quando discorri invece di intuire e il tuo cuore è veramente un deserto, sazio, ma deserto.
    come è bello ricordarsi invece di essere stati bambini e provare ad esserlo ancora, ed in silenzio osservare, gustare, riconquistare, non dare niente per scontato, ma riconquistare e riuscire ogni volta a meravigliarsi.
    anche se non sempre si riesce, anche il solo provare riempe di luce ogni alba.

    Buona notte
    Maira



    Buona notte a tutti

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