Data est mihi omnis potestas in caelo et in terra, Euntes ergo docete omnes gentes, baptizantes eos in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. (Mt 28,18-19) L'antifona alla Comunione dell'Ascensione, ripresa dal finale del Vangelo di Matteo, che si conclude con le parole: Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo , insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, per sempre. Ora, se è vero che è sempre con noi, dove lo possiamo vedere, incontrare, ascoltare e perfino toccare? La risposta la troviamo nel discorso di Paolo all'Areopago di Atene: In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo. (At 17,28) Questo non significa che tutte le cose sono Dio, ma che tutte le cose sono immerse nella sua presenza e pervase del suo Amore. Anche noi. Anche ciascuno di noi.
mi sento il clown degli angeli mandandoti questo:
RispondiElimina"Si chiama Roger Penrose è ed un matematico insigne della Oxford University.. Ha le prove che prima del BigBang c'era un'altro Universo che e poi prima un'altro ancora. Con le immagini della radiazione cosmica di fondo tratte del satellite Wilkinson-Map su tutta la volta celeste (foto) ha scoperto che in alcune zone la radiazione ha la forma di una anello .. tracce di collisioni di buchi neri supermassicci. Praticamente L'universo si allarga e si contrae all'infinito. Dio non gioca a dadi ma si diverte... a ricominciare."
Salvo Pagliarello
bello! la parte finale che ha scritto Salvo mi ricorda una canzone di Roberto Vecchioni "l'uomo che si giocava il cielo a dadi anche con Dio"
RispondiEliminaciao
Maira