il rumore


"Il rumore è benvenuto perché sovrasta l’istintivo avvertimento del pericolo che è in noi. Chi ha paura di se stesso ricerca compagnie chiassose e rumori strepitosi. Il rumore infonde un senso di sicurezza, come la folla, per questo la si ama. Il rumore ci protegge da penose riflessioni, distrugge i sogni inquietanti, è così immediato, così prepotentemente reale che tutto il resto diventa un pallido fantasma"
(Carl Gustav Jung)

Commenti

  1. E come diceva il card. MARTINI:L’uomo che ha estromesso dai suoi pensieri, secondo i dettami della cultura dominante, il Dio vivo che di sé riempie ogni spazio, non può sopportare il silenzio. Per lui, che ritiene di vivere ai margini del nulla, il silenzio è il segno terrificante del vuoto. Ogni rumore, per quanto tormentoso e ossessivo, gli riesce più gradito; ogni parola, anche la più insipida, è liberatrice da un incubo; tutto è preferibile all’essere posti implacabilmente, quando ogni voce tace, davanti all’orrore del niente.

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