scuoladelsilenzio

  IMPARARE IL SILENZIO incontri di preghiera contemplativa   “Tu parli anche quando taci”. Il silenzio è il linguaggio di Dio.  Esso costituisce la forma della rivelazione e lo strumento più eloquente dell’adorazione. All’Infinito corrisponde e risponde l’Ineffabile. Perché Dio tace? Forse è questo lo scandalo più difficile da accettare. (Domenico Pompili - Sul Silenzio Lettera alla chiesa di Verona) secondo incontro di meditazione  a Rivoli Veronese domenica 12 novembre 2023 dalle 15,00 alle 17,00   nella sala conferenze adiacente alla chiesa parrocchiale INGRESSO LIBERO INFO: Massimo 339 3425093

  incontri di preghiera contemplativa  Non basta insegnare il silenzio, occorre anche educare a viverlo, a “farlo”, a sentirne la portata in vista di ogni azione di “cura”, per entrare in relazione con se stessi, con gli altri e con Dio. È tempo in cui accedere all’interiorità, alla verità che è in noi e ai significati sempre nuovi che la realtà e le parole ci donano. È lo spazio più appropriato per dare armonia e sensatezza a quanto facciamo. (Domenico Pompili - Sul Silenzio - Lettera alla chiesa di Verona) Incontri di meditazione a Rivoli Veronese la seconda domenica di ogni mese dalle 15,00 alle 17,00   nella sala conferenze adiacente alla chiesa parrocchiale 8 ottobre, 12 novembre, 10 dicembre 2023 14 gennaio, 11 febbraio, 10 marzo, 14 aprile, 12 maggio 2024 INGRESSO LIBERO                                                   INFO:  scuoladelsilenzio@gmail.com

  Contemplazione Il cielo dentro di noi                Due cose mi riempiono di ammirazione e stupore: il cielo sopra di me e il cielo dentro di me. Parafrasando la celebre affermazione di Immanuel Kant nella “Critica della ragion pratica”, che fa riferimento al cielo stellato e alla legge morale, queste due cose non sono né da cercare,  né da teorizzare. Il cielo sopra e dentro di me lo vedo e lo riconosco immediatamente nella mia esistenza.                 Il primo cielo comincia dal piccolo posto che occupo nel mondo e si estende a una grandezza interminabile, dall’infinitamente piccolo fino alle galassie più lontane. È la consapevolezza del mio piccolo io come parte di un’immensa infinitezza, non circoscrivibile, che risulta impensabile e persino inimmaginabile.                Il secondo cielo fa riferimento alla mia interiorità, altrettanto sconfinata e inesauribile infinitezza, ricca di potenzialità sorprendenti e voragini insondabili, paragonabili ai buchi neri dell’universo.   

...la formula greca Kyrie eleison fa risuonare, nella lingua dei vangeli, una delle preghiere evangeliche più importanti, tanto da essere soprannominata  «la preghiera di Gesù». Ma più importante ancora del testo è il gesto, tutto da riscoprire, di una supplica litanica che trattiene l'assemblea di fronte allo sguardo misericordioso del Signore. Il senso della litania che apre la celebrazione eucaristica è custodito non solo dalla chiarezza del significato del testo, ma dalla profondità del gesto orante, che orienta lo sguardo di tutti i partecipanti al volto misericordioso del Signore risorto. Paolo Tomatis  

  LA VERA DEVOZIONE   “Solo il mistico sopravviverà” Raimon Panikkar preghiera e  trasfigurazione Incontro di Meditazione in videoconferenza collegandosi a questo link:   https://meet.google.com/kzu-vdhu-oku lunedì 15 marzo 2021 dalle 21,00 alle 22,00